"La festa della Presentazione del Signore, quaranta giorni dopo la nascita di Gesù, ci mostra Maria e Giuseppe che, in obbedienza alla Legge mosaica, si recano al tempio di Gerusalemme per offrire il bambino, in quanto primogenito, al Signore e riscattarlo mediante un sacrificio (cfr Lc 2,22-24). E’ uno dei casi in cui il tempo liturgico rispecchia quello storico, perché oggi si compiono appunto quaranta giorni dalla solennità del Natale del Signore; il tema di Cristo Luce, che ha caratterizzato il ciclo delle feste natalizie
ed è culminato nella solennità dell’Epifania, viene ripreso e prolungato nella festa odierna..."
"Nel giorno in cui la Chiesa fa memoria della presentazione di Gesù al tempio, si celebra la Giornata della Vita Consacrata. In effetti, l’episodio evangelico a cui ci riferiamo costituisce una significativa icona della donazione della propria vita da parte di quanti sono stati chiamati a ripresentare nella Chiesa e nel mondo, mediante i consigli evangelici, i tratti caratteristici di Gesù, vergine, povero ed obbediente, il Consacrato del Padre. Nella festa odierna celebriamo, pertanto, il mistero della consacrazione: consacrazione di Cristo, consacrazione di Maria, consacrazione di tutti coloro che si pongono alla sequela di Gesù per amore del Regno di Dio..."
Tratto dall'omelia del Santo Padre durante la celebrazione dei vespri nella festa della presentazione del signore - xvi giornata della vita consacrata, il 2 febbraio 2012, al Vaticano.