Cari Confratelli, oggi celebriamo la festa di Nostra Signora di La Salette. Dai tanti aspetti di questa festa vorrei prenderne un solo, che mi ha sempre molto colpito. Durante il discorso della Madonna davanti ai due bambini Maximin e Mélanie, Maria parla della punizione
per la Francia: la carestia perché tutti i cibi saranno putridi. E Maria domanda ai bambini: “Non avete mai visto grano putrido?” “Mai, Signora!” “Ma, Maximin, tu l’hai visto; qualche mese fa tu eri con tuo padre nel quartiere Le Coin, e un contadino ha chiamato tuo padre per mostrarvi il grano putrido sul suo campo. Tre spighe con sola polvere dentro. E, camminando più a casa, tuo padre ti ha dato un pezzo di pane e ha detto: ‘Mangia, figlio, adesso abbiamo ancora pane, chi sa se l’anno prossimo ne sarà ancora pane’.” E Maximin rispose: “O si, Signora, adesso mi ricordo, poco fa, non mi ricordavo più!”
La Madonna che sembra seguire noi i suoi figli, come seguiva la situazione a Cana, quando il vino cominciò a mancare. Essa sa, come Gesù sapeva: prima che Filippo ti ha trovato, Natanael, ti ho visto sotto il fico!
Parliamo su Dio come onnisciente, ma troppo facile tutto questo rimane teoria sola. Gli esempi dalla Bibbia, questo passo del discorso della Madonna a La Salette chiarificano che cosa vuol dire: essere sotto la protezione del Signore, della nostra Madre Maria. C’è una protezione che è fondata sull’onniscienza del Signore, sull’amore di Maria che partecipa a quest’onniscienza per fare il bene, per proteggere, per aiutare.
Cari Confratelli, auguro a voi tutti una bella festa in onore della Madonna di La Salette. La Buona Notizia per oggi: sotto la sua protezione possiamo continuare la nostra vita ed il nostro apostolato. Nostra Signora di La Salette, Riconciliatrice dei peccatori, prega sempre per noi che ricorriamo a te!
P. Wim van der Weiden MSF