Una breve biografia

Jean Berthier

Jean Berthier
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Giovanni Berthier nacque il 24 febbraio 1840 a Châtonnay, un piccolo villaggio in Francia orientale. Era il primogenito in una famiglia di contadini semplici. Era intelligente e aveva un’eccellente memoria. Dai suoi genitori aveva ricevuto una formazione religiosa esemplare,

rinforzata ancora dalle cure buone del parroco, Padre Champon.

Dopo aver terminato la scuola elementare, Giovanni e alcuni compagni di classe furono ricevuti dal parroco nella canonica, trasformata un po’ come una sorte de pra-seminario durante un anno come preparazione alla sua entrata nel seminario minore della diocesi di Grenoble. All’età di tredici anni egli entrò nel seminario, e lì poteva assolvere tutto il programma secondario in solo quattro anni, grazie alla sua intelligenza e l’enorme applicazione.

Questo stesso zelo fu la ragione perché Giovanni potesse terminare tutti gli studi necessari per il sacerdozio. Durante questo periodo di formazione al seminario maggiore egli pensavo molto sul suo futuro, assistito dal suo padre spirituale. Da una parte si sentiva attirato alla vita come il parroco di Ars chi era deceduto qualche anno fa, ma dall’altra parte si sentiva spinto verso un sacerdozio, vissuta in combinazione con la vita religiosa. Una visita al santuario di La Salette, circa un anno prima della sua ordinazione, gli diede la certezza sul suo futuro: “Io ritornerò qui!” E così accadeste: subito dopo aver terminato l’anno scolare al seminario, Giovanni andò a La Salette ed entrò nel convento. La Congregazione dei Missionari di La Salette fu fondato dieci anni prima dal vescovo di Grenoble con questo doppio scopo: durante i mesi d’estate prender cura dei pellegrini sulla santa montagne, e durante gli altri mesi dare degli impulsi nuovi al popolo di Dio tramite missioni popolari e ritiri spirituali nelle parrocchie della diocesi di Grenoble ed di altre diocesi.

Grave, OlandaBenché egli avesse una salute debole, che gli causava molti fastidi, Padre Berthier è diventato uno dei più grandi missionari di La Salette. I suoi talenti di predicatore e di scrittore spirituale lo destinarono per diventare un sacerdote per tutto il popolo di Dio. Tramite il suo lavoro sulla montagna di La Salette e durante le missioni popolari egli si incontrava con tante diverse persone. I suoi numerosi libri furono scritti per intensificare e sviluppare il suo aiuto spirituale. Per mezzo di una piccola quarantina di libri e libretti ed i numerosi articoli nelle riviste spirituali, egli ha voluto tendere a tutti una mano aiutante nella loro vita secondo la loro vocazione di laico, di sacerdote o di religioso. I suoi libri avevano un gran successo, e già durante la sua vita più di un milione esemplari sono stati venduti.

Durante i primi 25 anni della sua esistenza la Congregazione MS rimaneva piccola, troppo piccola per tutto il lavoro che si aspettava da lei. Perciò si cominciò in 1876 con un programma di formazione di candidati. Padre Berthier fu nominato come direttore e formatore nelle case di formazione. Fino a 1889 egli ha fatto un lavoro immenso come responsabile per il seminario minore, per il noviziato ed il seminario maggiore, e tutto questo con un successo significativo.

Nel corso delle sue attività sulla montagna di La Salette e nelle parrocchie Padre Berthier si era incontrato spesso con dei giovani che desideravano diventare sacerdote, ma che non potevano realizzare il loro ideale perché avevano più di 14 anni (l’età massimale per essere ammesso nel seminario minore), o erano così poveri che non potevano pagare il seminario. Nello stesso tempo il Papa insisteva più volte presso i dirigenti ecclesiastici a fare tutto il loro possibile per aumentare il numero dei missionari, perché il numero dei pagani – 18½ secolo dopo la morte di Cristo – era ancora molto grande. Padre Giovanni fu sempre più impressionato dall’appello del Santo Padre; e la sua esperienza con i giovani, che desideravano diventare sacerdote, ma non potevano raggiungere il loro ideale a causa dell’età o della loro povertà, lo spingeva a cercare una soluzione. Egli chiese ai suoi superiori il permesso per aprire nella Congregazione MS un seminario speciale per le “vocazioni tardive”. La sua richiesta fu respinta. Tuttavia alcune autorità ecclesiastiche, fra loro Papa Leo XIII stesso, lo spingevano a continuare la ricerca di una soluzione per le vocazioni tardive, e di erigere una nuova congregazione religiosa. Nell’anno 1895 Pater Berthier cominciò a Grave in Olanda con una scuola apostolica per vocazioni tardive, perché le leggi anticlericali rendevano un tale progetto impossibile in Francia. Questo seminario fu il punto di partenza della Congregazione dei Missionari della Sacra Famiglia. Egli cominciò questa nuova iniziativa all’età di 55 anni, con una salute debole, e in un paese da dove non conosceva neanche la lingua. Ma la sua forza di volontà lo ha spinto continuamente. Era pronto a sacrificare tutto per poter raccogliere le vocazioni, che probabilmente si perdevano, e accompagnarle così che potevano diventare dei buoni missionari. Nei tredici anni fino alla sua morte (1908) egli ha dato alla Congregazione MSF un fondamento forte, benché in circostanze molto povere e quasi senza aiuto da fuori.

Padre Giovanni Berthier il predicatore, il scrittore, il formatore e il fondatore ha utilizzato tutti i suoi talenti per servire il Popolo di Dio come un sacerdote santo.

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