Pensieri sulle Costituzioni - 3

Sacra Famiglia

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Lo scopo specifico della nostra Congregazione religiosa missionaria è l'apo­stolato tra "tutti quelli che sono lontani quanti ne chiamerà il Signor Dio nostro" principalmente là dove la Chiesa non esiste ancora o no è più vitale.

A quelli che sono lontani

Il numero duo delle Costituzioni stabilisce il nostro mandato missionario. Andiamo a loro lontani che il Signore, nostro Dio chiamerà (cf. Atti 2,39). Con questo il nostro scopo è molto largo. Importa una riflessione approfondita a vedere un po’ più chiaro, che sono quelli lontani. In tutti i continenti c’è molta gente, che è lontana da Dio. Nel nostro tempo non possiamo comprendere il essere lontano nel senso geografico. Molto diversi uomini possono vivere lontani da Dio. Qualche ricco è tanto occupato con la sua proprietà, che non rimane tempo per Dio. All’altra parte altri sono tanto poveri e vivono in una gran miseria, che per necessità non possono pensare di Dio o non vogliono più. Fra quelli ricchi e i poveri ci sono gli innumerevoli molti chi per diverse ragioni sono scivolati in una distanza a Dio. Dove vogliamo cominciare con il nostro mandato missionario fra loro lontani? Il pensiero potrebbe paralizzarci. L’incarico è immenso alla prima vista. Ma missionari vogliono condividere qualcosa con altri, che è diventato importante per gli stessi. Il contrario della distanza da Dio è la vicinità a Dio. Prima che noi cerchiamo loro che sono lontani da Dio, noi cerchiamo la vicinità con Dio. Cercando la vicinità di Dio insieme nella preghiera comunitaria e personale, diventiamo sensibili d’uomini che sono lontani da Dio. Allora a volte percepiamo uomini, che sono molto vicini dello spazio. Possono esser un confratello nella prossima stanza o un vicino alla casa della nostra comunità che al momento passa attraverso una crisi della fede. Chi vive accanto della deserta canadese, non deve necessariamente andare agli aborigeni dell’Australia a trovare uomini lontani da Dio. Rimane la domanda, dove sono per la nostra Congregazione, o meglio, per la nostra provincia, loro lontani ai quali Dio vorrebbe mandarci. Il secondo paragrafo del numero 2 nelle nostre Costituzioni, comincia con la parola „Noi“.

Questa è una dichiarazione rilevante. Religiosi non sono combattenti solitari. Attraverso la loro consacrazione si allegano a Dio e a una comunità. Sono membri di una comunità. Come tali partecipano al mandato missionario della comunità. La decisione sull’incarico comune viene dalla comunità. Le decisioni in una comunità non vengono da sopra, non cadono da cielo e non arrivano dal potere dei superiori. Tutti sono coinvolti alle decisioni importanti attraverso riflessione, discussione e preghiera. Tutti devono partecipare a questo processo per dire a se stesso e ai confratelli, dove sono per la comunità e per la provincia in primo luogo quelli lontani.

P. Alois Hüging MSF