Pensieri sulle Costituzioni - 8

Gesù

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Il Modello di questa consacrazione a Dio è Gesù Cristo, il quale visse povero e vergine e tramite la sua obbedienza fino a morte in croce si donò comple­tamente alla Volontà di suo Padre.

La consacrazione è un processo che dura tutta la vita.

Siamo una comunità religiosa attiva. Il lavoro nella Chiesa per il popolo di Dio appartiene essenzialmente alla nostra esistenza. Accettiamo impegni secondo il nostro carisma o altri che sono già urgenti nella Chiesa. L’abbondanza del lavoro può indurci a vedere i nostri impegni come una professione, come numerosi uomini nel mondo praticano una professione.

Il numero 8 delle Costituzioni ci ricorda la nostra consacrazione a Dio. Prima di accettare un lavoro come religiosi e sacerdoti, noi ci consacriamo a Dio. Troviamo il nostro orientamento non in primo luogo nel valore di una certa professione o nei molti impegni che ci sono da compiere nel regno di Dio. La molla per la nostra vita e per gli impegni apostolici è la nostra consacrazione a Dio in una certa comunità religiosa. Lo scopo della nostra consacrazione è Gesù Cristo che visse povero, casto e obbediente. „Egli era come Dio ma non pensò di dover conservare gelosamente il fatto d’essere uguale a Dio“ (Fil 2,6). Il suo amore per il Padre gli diede forza per un’obbedienza che alla fine conduceva alla morte per la salvezza del mondo. Chiunque si consacra a Cristo, che è venuto a conoscere dolore e rifiuto, può fare questo solo come un uomo imperfetto. La consacrazione di un Cristiano religioso non è mai perfetta, mai finita. Rimane un processo che dura per tutta la vita. E’ un avvenimento che finisce con la morte. All’inizio della vita religiosa raramente qualcuno può comprendere completamente che significa la consacrazione a Dio di se stesso. All’inizio bastano l’onesta intenzione e una buona misura di determinazione a cercare la volontà di Dio durante tutta la vita. Senza quest’orientamento nessuno dovrebbe consacrarsi a Dio in un modo speciale. La possibilità di finire fuori strada sarebbe molto reale.

P. Alois Hüging MSF